Costi della Sicurezza Covid-19 in edilizia

Le norme e le procedure per scongiurare il rischio di contagio da Covid-19 nei cantieri ha, per forza di cose, portato anche ad una differente valutazione di quelli che sono i Costi della Sicurezza.

Vale a dire che si sono modificati gli oneri economici che si calcolano per l’acquisto e/o il noleggio di apprestamenti atti al rispetto delle procedure della Sicurezza in cantiere.

Aggiornamento dei costi della sicurezza del cantiere

Il Coordinatore per la sicurezza è tenuto a implementare le procedure “anti-covid”, integrando il Piano di Sicurezza e coordinamento con le nuove procedure per il contenimento del contagio, così come da norma nazionale e regionale.

Ma quali sono gli oneri da considerare?

L’ aggiornamento deve necessariamente tener conto della differenza sostanziale tra costi della sicurezza in cantiere e oneri della sicurezza aziendale.

ONERI DI SICUREZZA AZIENDALE: costi che l’azienda sostiene per ridurre i rischi individuati dalla valutazione aziendale (DVR).

COSTI DI SICUREZZA DEL CANTIERE: costi derivanti dall’analisi specifica fatta dalla Stazione Appaltante o dal Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, relativamente al cantiere in oggetto.

Dove si collocano i costi della Sicurezza Covid-19?

Non è così semplice come sembra

Oneri di sicurezza aziendale

  • misure per la gestione del rischio aziendale: DPI/DPC, redazione documenti, sorveglianza sanitaria, gestione delle Emergenze, formazione, Informazione e Addestramento, servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi.
  • misure di prevenzione per la gestione dei rischi per le lavorazioni e adeguate allo specifico appalto ( Spese di adeguamento cantiere come da D.Lgs. 81/2008, impianto, manutenzione, illuminazione, adeguamento spazi diversi da quelli della committenza).

Costi della sicurezza in cantiere

  1. apprestamenti previsti nel PSC;
  2. misure preventive e protettive e dei DPI previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;
  3. impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;
  4. mezzi e servizi di protezione collettiva;
  5. procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza;
  6. interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
  7. misure di coordinamento relative all’uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.”

La differenziazione netta tra i due diversi costi per la sicurezza  indica come la voce Costi Sicurezza Covid-19, può essere inserita in ambedue, a seconda della specificità del cantiere

Il Coordinatore non controlla la spesa

costi

Il Coordinatore della sicurezza non si deve preoccupare della spesa aziendale relativa ai costi della Sicurezza per quel cantiere.  Il suo compito è quello di determinare quali siano i propri apprestamenti, le proprie procedure, le proprie azioni per corrispondere a ciò che il PSC considera in materia di sicurezza in cantiere.

Così come il redattore del DVR non deve prendere in considerazione quanto l’azienda spenderà in più per essere messa in sicurezza.

Sicuramente apprestamenti, DPI, procedure per il contenimento del contagio da Covid-19 vanno indicati sia come

  1. oneri di sicurezza aziendale
  2. costi per la sicurezza in cantiere.