ANPA: la nuova piattaforma

Dal 22 luglio 2022 sarà operativa l’ANPA, l’Anagrafe Nazionale Professionisti Antincendio.

Nella nuova piattaforma, promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri in seno alla Rete delle Professioni Tecniche (Rpt) con il sostegno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, sono inserite una serie di nuove funzionalità che faciliteranno l’attività degli operatori.

ANPA: le nuove funzionalità della piattaforma

ANPA

Le nuove funzionalità della piattaforma:

  • storicizzazione dei dati relativi all’assegnazione dei codici, delle sospensioni e delle abilitazioni;
  • nuovi attributi per il professionista, tra cui il codice fiscale;
  • snellimento della procedura per i trasferimenti;
  • notifica dei professionisti non in regola;
  • servizio WebService per integrazione gestionali;
  • accessibilità diretta al profilo personale da parte dei professionisti antincendio.

Punto focale è lo  snellimento nella gestione amministrativa dei processi di organizzazione, erogazione e monitoraggio dell’attività formativa antincendio. Essa sarà ricondotta nel più ampio quadro di attività connesse all’organizzazione e gestione delle attività legate alla formazione continua dei professionisti iscritti, per la maturazione dei crediti formativi professionali (Cfp) necessari per all’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento della competenza professionale.

I tempi dell’aggiornamento

Per rimanere nella lista dei professionisti antincendio è infatti necessario aver conseguito 40 ore di aggiornamento obbligatorio, pena la sospensione dagli elenchi.
Gli iscritti che non hanno completato l’aggiornamento obbligatorio saranno temporaneamente sospesi dagli elenchi del Ministero dell’Interno con l’interdizione all’esercizio delle prestazioni riservate ai professionisti antincendio, pena la segnalazione al consiglio di disciplina territoriale per esercizio abusivo della professione.
Gli atti emessi e sottoscritti da professionisti antincendio in regime di sospensione sono nulli.

Il professionista sospeso potrà essere reintegrato negli elenchi a seguito del completamento delle 40 ore di aggiornamento obbligatorio. Completato l’aggiornamento, l’Ordine provinciale provvederà a ripristinare l’iscrizione del professionista negli elenchi e da quella data inizierà un nuovo quinquennio di riferimento, indipendentemente dalla durata del periodo di sospensione.

Fonte: Teknoring. com